Ismael, un software capace di predire l’impatto ambientale delle attività logistiche, applicabile soprattutto nei porti. E’ stato progettato dal Dipartimento Ricerca & Sviluppo di DBA Lab SpA di Villorba (Treviso) nella sede di Lecce e presentato al finanziamento pubblico della Regione Puglia.
Le potenziali applicazioni di Ismael sono i siti portuali e le filiere logistiche. Sensori distribuiti sul territorio raccolgono dati relativi alle condizioni meteorologiche, alle concentrazioni di sostanze inquinanti, al transito di veicoli nell’area d’interesse, e così via. Una piattaforma software, funzionante sulla base di paradigmi innovativi come l’Internet of Things e i Big Data, raccoglie i dati provenienti dai sensori e quelli generati da sistemi informativi portuali, come gli spostamenti delle navi. Il risultato è la creazione di sofisticati modelli in grado di predire i fenomeni studiati.
Il progetto coinvolge importanti università e centri di ricerca nazionali e, grazie alla collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, verrà realizzato in forma sperimentale presso il Porto di Bari.