Stazioni e sottostazioni elettriche

Cliente: Terna Rete Italia e clienti privati

I servizi di questo progetto:
  • Progettazione definitiva strutture e opere civili, MEP
  • Progettazione esecutiva strutture e opere civili, MEP
  • Permessi
  • Progettazione integrata in BIM

Progetto di Glorenza.
L’intervento consiste nell’adeguamento della stazione elettrica di Glorenza situata nel nord d’Italia a confine con l’Austria (Interconnector Austria Italy) con l’obiettivo di installare tre nuovi reattori monofase da 220 kV, più un reattore di riserva da 132 kV separati da muri parafiamma con caratteristiche REI 120. Sono comprese opere strutturali ed impiantistiche tra cui opere di contenimento, in calcestruzzo armato e berlinesi, fondazioni e muri parafiamma in c.a., opere interrate, strutture metalliche di sostegno delle apparecchiature elettriche ed elettromeccaniche.

L’ampliamento della stazione elettrica è ricompreso in un’area complessiva di 2700 mq. Il piano di intervento è posto ad una quota di 976 m sopra il livello del mare. Tutta l’area di ampliamento è delimitata da un muro di contenimento in cemento armato recintato per un’altezza fuori terra di circa 1 m.

Clienti privati: sottostazioni elettriche a servizio di stabilimenti industriali e Data Center
Realizzazione di una nuova Sottostazione MT/AT di connessione alla RTN (Rete Trasmissione Nazionale) dedicata ad un nuovo campus di Hyperscale Data Center in area Melegnano e Settimo Milanese. Gli interventi prevedono: realizzazione di una sezione a 220 kV con tecnologia GIS, Realizzazione di una sezione a 15 kV, realizzazione di due autotrasformatori con rispettivi muri parafiamma, realizzazione di due shelter prefabbricati. La sezione ricevitrice dell’impianto in oggetto è costituita da una stazione 220/15 kV, direttamente alimentata tramite una doppia terna di cavi dall’adiacente stazione TERNA.

L’utilizzo della metodologia BIM è stata sfruttata al fine di avere maggior controllo nel dimensionamento degli elementi strutturali, nella verifica delle armature strutturali, maggior precisione nell’estrazione delle quantità e computi. 

L’output finale ha riguardato la produzione di:

  • elaborati grafici per la fase di realizzazione dell’opera compresi dettagli costruttivi direttamente estratti dai modelli;
  • elaborati documentali inerenti la stima delle quantità e i computo per la definizione del budget di costruzione;

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