Porto di Marina Di Carrara: bacino di carenaggio

Cliente: The Italian Sea Group S.p.A. / Nuovi Cantieri Apuania S.p.A. / R.C.M. Costruzioni S.r.l.

I servizi di questo progetto:
  • Masterplan
  • Progettazione preliminare
  • Progettazione esecutiva
  • Progettazione definitiva
  • Rilievi e Indagini
  • Coordinamento della sicurezza

The Italian Sea Group, già Nuovi Cantieri Apuania S.p.A., cantiere navale storico di Marina di Carrara e attuale Concessionario Demaniale nell’ambito portuale, è uno dei più grandi Gruppi conglomerati della nautica internazionale per la costruzione ed il refit di Superyacht.

Per garantire un’offerta adeguata alla domanda e quindi soddisfare le continue di mercato riguardanti sia le nuove costruzioni che il refitting, The Italian Sea Group ha intrapreso azioni di riorganizzazione e razionalizzazione degli spazi in concessione per aumentare, in maniera significativa, la fruibilità e la produttività del bacino.

Il progetto ha quindi previsto la realizzazione di un nuovo bacino di carenaggio, lungo circa 144 m e largo circa 46 m, per una superficie utile di circa 6.500 m2 e una quota di fondo di -7 m, che ha come duplice obiettivo quello di consentire la costruzione e l’allestimento di imbarcazioni da diporto di lunghezza fino a 120 m e, al contempo, avere maggiori spazi a terra da destinare al refit.

La soluzione di progetto, normalmente utilizzata per bacini di carenaggio di profondità elevate, ha previsto:

  • la conterminazione laterale con una parete combinata di pali e palancole;
  • la realizzazione del tappo di fondo per mezzo di un solettone in c.a. ancorato per mezzo di micropali autoperforanti;
  • la realizzazione di pareti in calcestruzzo armato rigidamente connesse alla platea di fondo;
  • la realizzazione della trave di coronamento in calcestruzzo armato.

Il progetto, inoltre, ha previsto la dotazione impiantistica necessaria allo svolgimento delle attività cantieristiche.

E’ da evidenziare che un progetto siffatto non si realizzava in Italia da oltre 40 anni.

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